Ninetta Bagarella, all'anagrafe Antonina Bagarella (Palermo, 4 ottobre 1947 – Palermo, 4 agosto 2016), è stata una figura di spicco all'interno di Cosa Nostra. Era la sorella di Calogero Bagarella e Leoluca Bagarella, entrambi potenti boss mafiosi.
Diventò nota per il suo matrimonio con Totò Riina, il capo indiscusso di Cosa Nostra per molti anni, consolidando ulteriormente il suo ruolo all'interno dell'organizzazione.
Sebbene non avesse ruoli operativi diretti nelle attività criminali, la sua posizione familiare le conferì una notevole influenza e un coinvolgimento indiretto nella gestione degli affari di Cosa Nostra. Dopo l'arresto di Riina nel 1993, Ninetta Bagarella assunse un ruolo significativo nel trasmettere ordini e comunicazioni tra i boss detenuti e quelli ancora in libertà, agendo come una sorta di postino della mafia.
Il suo status all'interno della mafia fu ulteriormente accentuato dalla sua ferma lealtà a Riina e alla sua linea dura, cosa che la rese rispettata e temuta all'interno dell'organizzazione. Rimase una figura influente fino alla sua morte, nonostante le difficoltà incontrate dalla sua famiglia a causa delle azioni dei suoi fratelli e del marito.
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